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mercoledì 15 gennaio 2014

Il più grande fenomeno dopo il Big Bang

Il titolo della serie è facile. “Con noi tutti fenomeni”. Siamo all'ennesima stagione, peraltro. Però la sensazione è che quest'anno le puntate siano già un po' troppe. Il bilancio del girone d'andata è sicuramente positivo, ma non può prescindere dall'elenco di tutti i giocatori che hanno pensato bene di aspettare la Virtus per dare il meglio di sé e forse pure qualcosa in più. Tutti quanti hanno i requisiti richiesti: prestazione nettamente al di sopra delle medie stagionali, preceduta da prove incolori, forse pure a rischio taglio, ma quest'ultimo non è un requisito indispensabile. Eccoli:

Ojars Silins
Ojars Silins, lituano di Reggio Emilia, nelle prime 10 giornate aveva una media di 6 punti a partita in 23.4 minuti di utilizzo, col 54% da due e il 35% da tre. E' venuto a Roma e ne ha segnati 15 in 31 minuti, con il 66.7% dal campo (2/3 da due, 2/3 da tre). 
David Reginald Cournooh
David Reginald Cournooh, playmaker di Siena direttamente da Villafranca di Verona, nelle 4 partite prima di quella disputata contro la Virtus aveva un totale di 4 punti, con 2/5 da due e 0/2 da tre. Il problema è stata la quinta, quella contro di noi: 21 punti, 3/5 da due, 5/7 da tre. E all'inizio eravamo tutti contenti perché mancava Hackett... 

Marques Green
Marques Green, adesso a Sassari, è un buon giocatore, per carità. Che quest'anno viaggia a 7.7 punti di media a partita e tira col 52% da due e col 34% da tre. Le credenziali con cui si presentava al Palazzetto erano le seguenti: 6 punti contro Montegranaro, trilione contro Siena. Qui ne ha fatti 21 con 3/4 da due e 4/7 da tre.

2011-12 Serie A, Caserta, Andre Smith (AP/LaPresse)
Andre Smith
Infine, arriva Venezia. Chiunque abbia un minimo di esperienza di Virtus, sapeva benissimo che Vitali avrebbe fatto un partitone. Volendo, ci si può anche aspettare che Andre Smith segni parecchio, certo. Non è proprio uno sconosciuto. Però poi vai a vedere che fino alla partita del Palazzetto aveva 16.1 punti di media con il 38% da tre e che da queste parti ne ha piazzati 32 con 9/15 da tre. Grazie per il pensiero. 

Per il resto, Sakic (Montegranaro) ha iniziato il campionato segnando 19 punti contro la Virtus e non ha mai più fatto meglio. Imbrò (l'altra Virtus) ha fatto registrare il suo record di valutazione (11) nella partita del Palazzetto e solo una volta ha segnato più degli 8 punti fatti registrare in quella occasione. Will Thomas (Avellino), che ultimamente tira poco e male, alla terza giornata ha fatto 25 punti con 10/13 dal campo, 11 rimbalzi e 39 di valutazione. La sua migliore partita dell'anno. Dobbiamo dirvi contro chi?


Insomma, cari (si fa per dire) avversari. Se proprio dovete batterci, almeno nel girone di ritorno, potreste almeno usare armi più convenzionali? Grazie, ne abbiamo già viste abbastanza.